domenica 29 aprile 2012

FULGIDA ETRUSCHI TEST MATCH INTERNAZIONALE

Squadra londinese Old Street Rugby Club in Tournèe

la formazione Old Street Rugby Club
Domenica 6 Maggio alle ore 16  presso il campo “Tamberi” si terrà un incontro internazionale organizzato dal club livornese Fulgida Rugby Etruschi per festeggiare l’avvenuta promozione in serie C1.
Ospite della formazione verde-amaranto sarà la squadra londinese Old Street Rugby Club.
La Old Street Rugby è una società fondata nel 1990 e celebra in questa stagione, proprio come gli Etruschi, il passaggio di categoria con la prima squadra nella terza divisione  inglese pari alla nostra serie “C”. Il club inglese gestisce inoltre altre 3 squadre Senior tra cui una femminile.
Il loro allenatore è una vecchia conoscenza del rugby livornese: Dave Bailey, ex Saracens, Rossyn Park e Rugby Livorno; il suo assistente è Michael Nielsen.
Il ritorno di Bailey sarà un tuffo nel passato per il rugby labronico.
La Fulgida Etruschi vuole dare il massimo per non sfigurare in questo importante test match prima della pausa estiva.
Gli Old Street Rugby Club durante un'azione
L’ingresso per il pubblico al campo Tamberi sarà gratuito anche durante la seconda sfida della giornata che si disputerà durante il terzo tempo tra fiumi di birra e imponenti vassoiate di cacciucco: chi si aggiudicherà il maggior numero di boccali scolati?

lunedì 23 aprile 2012

Dal campo alla cantina: il remo sposa la palla ovale

Francesco Consani, rugbista d’inverno e vogatore d’estate, lancia l’idea Etruschi Livorno e sezione nautica Montenero si scambieranno gli atleti

Francesco Consani e partenza del Palio Marinaro gozzette a 4
LIVORNO Rugbista d’inverno, vogatore d’estate. E’ la vita a tutto sport di Francesco Consani, livornese di 34 anni che dopo il lavoro mette al centro le sue passioni e sa battersi sui campi della toscana giocando da terza linea per la Fulgida Etruschi, così come affonda il suo remo in barca da capovoga del Montenero. Da una sua idea è nata un’interessante sinergia che fa incontrare per la prima volta ufficialmente il mondo del rugby con quello del remo: Rugby Etruschi Livorno e sezione nautica Montenero hanno infatti raggiunto un accordo tecnico per lo scambio di atleti che vada a ingrossare le file dei vogatori in forza alla cantina giallonera, nella cui sede sugli scali Finocchietti l’intesa è stata presentata alla città. Non è un’operazione biunivoca, nel senso che per il momento la sinergia prevede che il Montenero apra le porte ai rugbisti degli Etruschi che vogliano presentarsi in cantina e allenarsi acquisendo la tecnica del remo, oppure per mantenersi in forma con gli attrezzi disponibili e utili anche a fini riabilitativi. Nessun vogatore giallonero, invece presterà le sue forze al rugby, per ragioni di logica, ma non è escluso che in futuro qualcuno possa seguire le orme di Francesco Consani, la cui storia non è singolare ma sicuramente esemplare. Perché il rugby e la voga sono due sport puramente amatoriali, che si fanno solo per passione, sostenendo le fatiche di allenamenti costanti e intensi durante l’anno. «Ci vuole un fisico bestiale», per dirla con Luca Carboni, per reggere l’urto di due sport che però sono tutt’altro che inconciliabili, come spiega lo stesso Consani: «Sono entrambi sport amatoriali che hanno preparazioni simili, per questo si possono incontrare». Ma qual è la storia di questo atleta forte e generoso? «Ho iniziato 15 anni fa facendo rugby e voga allo stesso tempo. Poi per circa 12 anni mi sono dedicato soltanto al remo, girando varie cantine, ma passando la maggior parte delle mie stagioni con il Montenero, sia a 10 che a 4 remi. L’anno scorso, quindi, ho ripreso anche a fare rugby con gli Etruschi, disputando il campionato di serie C2 toscana, che adesso è finito quindi posso concentrarmi esclusivamente sulla stagione remiera». Si perché il 25 aprile si parte con il Trofeo D’Alesio, e poi via con tutte le altre gare a cui parteciperà il Montenero. «Abbiamo due equipaggi a 4 remi – dice Carlo Gioli, presidente della sezione nautica giallonera – uno senior e uno femminile. Andiamo avanti con le nostre forze e l’aiuto di due sponsor, Labrochem e Mattia Tour Operator. La nostra è una cantina decentrata e per farla vivere c’è bisogno di più gente. Così accogliamo con piacere questa collaborazione con gli Etruschi, che andrà avanti anche dopo la ristrutturazione nel mondo del remo. Apriamo la cantina ai rugbisti verdeamaranto e chi ha le caratteristiche adatte vogherà per noi». Sull’altra sponda parla Carlo Ghiozzi, presidente degli Etruschi: «Per me questa intesa è un ritorno alla storia, dato che il mio bisnonno Mario Ghiozzi era l’allenatore degli Scarronzoni. L’accordo ci è stato proposto da Francesco, che per noi è consigliere, giocatore e allenatore dell’under 8. Le gare remiere sono una tradizione livornese che noi sosterremo con piacere: già 12 atleti Seniores hanno aderito all’accordo, e in più ci sono anche due ragazze».

domenica 15 aprile 2012

Grande successo per la 21^edizione del Denti

da TOSCANA RUGBY
 
2012-04-15Prato
21° Trofeo "Denti" risultati e classifiche

Gispi premiato come miglior società, 1000 partecipanti per un'edizione da record


Grande successo al 21° Trofeo "Denti" organizzato da Gispi Rugby Prato. Grazie ad un meteo clemente, i circa 1000 partecipanti al torneo si sono confrontati in una splendida competizione che vedeva al via 16 squadre per tre categorie. Alla fine dei giochi proprio il Gispi Prato ha raccolto la palma di Miglior Società grazie alle vittorie di under 8, 12 e del secondo posto under 10.

Due giorni a tutto rugby per la società del Presidente Nistri, a partire dalle gare under 14 di sabato 14 aprile che hanno omaggiato la figura di Francesco Bolognese, ex "gispolotto" tragicamente scomparso nel 2005, fino alla match conclusivo di domenica pomeriggio fra Gispi e Paese under 12.

Il Gispi ha dato la possibilità di giocare a circa 200 tesserati impegnati nell'arco di due giorni, fra cui i piccolissimi under 6 che hanno dato vita ad un bellissimo torneo (non competitivo, ma molto avvincente..). Spazio anche alla collaborazione con Polisportiva Aurora, che ha contribuito alla riuscita del torneo sostenendo lo staff dei genitori impegnati nel terzo tempo.

Una splendida cornice di bambini ha accompagnato le premiazioni, momento in cui il rugby pratese si è unito fra personaggi del passato e campioni del presente. Dal palco le parole di Paolo Nistri hanno chiuso la ventunesima edizione del Trofeo "Luciano Denti": "Proseguiamo il percorso di crescita del nostro club, confermando ancora una volta il legame con il territorio pratese. A conclusione di questa splendida due giorni di sport mi sento di ringraziare i nostri amici del CSI che hanno messo a disposizione le strutture di Coiano, G.S. Pietà, Provincia e Comune di Prato. Arrivederci a tutti i nostri amici alla prossima edizione."

Classifiche: Under 8- Gispi, Modena, Villa Pamphili ex aequo Perugia, Siena, Varese, Cavalieri A, Firenze, Paese, Cecina/Etruschi, Gispi b, Capitolina, Arezzo, Bombo, Gispi C, Cavalieri B.
Under 10 - Bombo, Gispi, Paese, Perugia, Varese, Capitolina, Villa Pamphili, Arezzo, Cavalieri, Gispi Blu, Modena, Livorno, Firenze, Cecina/Etruschi, Siena, Gispi Bianco.
Under 12 - Gispi, Paese, Cus Milano, Perugia, Villa Pamphili, Siena, Varese, Arezzo, Cavalieri, Firenze, Modena, Bombo, Mugello, Gispi Blu, Grande Milano, Cecina/Etruschi.

mercoledì 4 aprile 2012

La Fulgida Etruschi promossa in C1

Festa al Tamberi per il secondo posto in classifica

LIVORNO. Sulle note della canzone di Jovanotti “il più grande spettacolo dopo il Big Beng….siamo noi!” si è conclusa l’ultima partita di campionato di serie C2 per la Fulgida Rugby Etruschi Livorno; dopo una dura battaglia con l’Orvietana Rugby che si è conclusa con un pareggio, i labronici verdi-amaranto hanno potuto festeggiare l’indiscusso secondo posto in classifica con ben 56 punti: 11 vittorie, 3 sconfitte e 2 pareggi sul tabellino finale. Questo lusinghiero risultato spalanca le porte alla formazione livornese alla Serie C1; un traguardo importante che vedrà la Fulgida nella prossima stagione di fronte un campionato molto duro. La festa all’impianto Tamberi di Livorno è stata molto toccante anche per l’addio alla maglia di 5 giocatori per raggiunti limiti di età: il capitano Federico Graziani, in lacrime  di fronte al saluto finale, Loris Vullo, David Martini, Roberto Perciavalle e Maurizio Mannelli hanno appeso le loro scarpette al chiodo.
La cronaca della partita ha visto gli Etruschi entrare in campo scombussolati: un po’ per la stanchezza dovuta alla settima partita di seguito senza alcuna pausa, un po’ per l’asfissiante  caldo della giornata primaverile. L’orvietana si fa subito pericolosa e segna una meta al secondo minuto a seguito di un calcio sbagliato di Morano al quale viene stoppata la palla. Fulgida in difficoltà fino alla fine del primo tempo che non riescono a concretizzare. Il secondo tempo cambia musica e gli Etruschi schiacciano l’Orvietana nella propria metà campo; la meta arriva al decimo con Buonaccorsi che ruba una palla in touches e manda Marinai sospinto da tutto il pack labronico oltre la fatidica linea; Mauro Incrocci non trasforma e dopo pochi minuti sbaglia nche un cacio di punizione in mezzo ai pali. Il monologo verde-amaranto  continua ma non trova sbocchi a causa di un po’ troppo egoismo da parte dei giocatori; azioni personali che non trovano la volontà di quel passaggio finale che avrebbero lanciato i giocatori schierati al largo in meta. Il tempo passa e l’arbitro fischia la fine sul punteggio finale di 5 a 5. Con un po’ di amaro inizia la festa con i ragazzi delle giovani che invadono il campo per salutare e festeggiare i propri beniamini con la speranza un domani di arrivare a vestire anche loro la maglia verde-amaranto della prima squadra.
La formazione: Compiani, Negrini, Novi, Morano, Pieri, Incrocci, Vullo, Consani, Marinai, Mazzoni, Ruffino, Buonaccorsi, Perciavalle, Borella, Campani. Entrati nel secondo tempo: Martini, Graziani, Negrini, Mini, Sanacore, Ghiozzi, De Petrillo. Allenatori: Ghiozzi, De Petrillo e Galletti