giovedì 13 dicembre 2012

Le fatiche agonistiche, per la Fulgida Etruschi Livorno, riprenderanno il 13 gennaio

 

Le fatiche agonistiche, per la Fulgida Etruschi Livorno, riprenderanno il 13 gennaio, con il recupero della sesta giornata, in casa con l'Amatori Prato, attuale capolista. Sette giorni più tardi, il 20, per la prima giornata del girone di ritorno, match interno con il Convitto Nazionale Arezzo: sarà la sfida verità. Il 27 gennaio derby 'esterno' con i Lions Amaranto Livorno e, dopo la pausa osservata in omaggio ai primi due impegni dell'Italrugby nel 'Sei Nazioni', sfida casalinga, il 24 febbraio, con Pistoia. Ricapitolando, nelle prime quattro uscite del 2013, solo incontri da giocare a Livorno. Vista la situazione in classifica e visto il peso specifico che rivestono le gare fra pericolanti, le partite forse decisive per l'intera annata, per i verdeamaranto, saranno quelle con Arezzo e Pistoia. Tanto per rinfrescarci la memoria, ecco l'attuale situazione in graduatoria, dopo sette turni: Amatori Prato* 20 p.; Sesto F.* 18; Lions Livorno** 17; Elba* e Lucca*** 15; Conv. Naz. Arezzo 8; Fulgida Etruschi Livorno* 5; Pistoia**** 4. *Prato, Sesto, Elba e Fulgida devono recuperare una partita; **Lions sconta 8 punti di penalizzazione e figura con una partita in meno; ***Lucca sconta 4 punti di penalizzazione; ****Pistoia sconta 4 punti di penalizzazione e figura con una partita in meno. Al termine della regular season, le prime due (a patto che abbiano iscritto le proprie formazioni giovanili ai campionati under 16 e under 14) giocheranno i play-off, mentre le ultime due retrocederanno in C2. Curiosamente, finora, la Fulgida ha raccolto punti solo lontano dal campo amico. Nel girone di ritorno si dovrà invertire la tendenza, cercando di concretizzare con più praticità le azioni a disposizione. I veri limiti dei verdeamaranto sono stati evidenziati in fase offensiva. Poche le mete realizzate. Gli sforzi profusi in difesa ed il buon numero di palloni 'fabbricati' dalla mischia non sono bastati per evitare cinque sconfitte (tre quelle rimediate sul terreno amico 'Tamberi') su sei partite. Costate a caro prezzo le sbavature commesse. Per fortuna, il gruppo, alle prime difficoltà, non si è disunito. Tutt'altro. Dopo la promozione della scorsa annata, non manca la ferrea volontà di confermarsi in C1. La lunga pausa di cinque settimane può permettere di ripartire di slancio. La gara del 13 gennaio con l'Amatori Prato può rivelarsi utile, al di là del risultato, per riprendere il ritmo partita e giungere al top della forma nella sfida verità del 20 con Arezzo.

Fabio Giorgi

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