sabato 26 aprile 2014

Fulgida Etruschi Livorno pronta al barrage con i Lions Livorno per accesso ai play-off promozione

E' un 'premio' da vivere e gustare fino in fondo. E' l'appendice di un campionato chiuso in bellezza. E' un derby-barrage nel quale si farà di tutto per rendere difficile la vita ad un avversario oggettivamente più dotato. La Fulgida Etruschi Livorno è pronta ad affrontare in questa ultima domenica di aprile (ore 15,30), sul terreno di gioco dell'Acquedotto di Lucca, i Lions Amaranto Livorno. L'incontro di spareggio mette di fronte due squadre giunte terze nei rispettivi campionati toscani di C. La vincente della 'stracittadina' proseguirà il cammino nella fase interregionale dei play-off promozione, al via il 25 maggio. E' la prima (e speriamo anche l'ultima) volta che due formazioni di Livorno si affrontano, in un match ufficiale, in un'altra città. D'altra parte il regolamento indica che questo tipo di partite si debbano disputare in campo neutro: giusto non giocarla sul 'Tamberi' (impianto amico della Fulgida) e non giocarla sul 'Maneo' (dove
normalmente sono impegnati i Lions nelle proprie gare casalinghe). La Fulgida è l'unica squadra dei due gironi di C2 qualificata alla seconda fase del torneo. I verdeamaranto, che in rimonta, con quattro successi nelle ultime quattro giornate, si sono guadagnati la terza piazza, sono gli unici nei due raggruppamenti di C2 a poter vantare il settore giovanile obbligatorio. Se la formazione di Daniele Campani non avesse raggiunto il podio della classifica, non si sarebbero giocati spareggi e le prime tre della C1 (Florentia, Cus Siena e Lions Livorno) sarebbero passate direttamente alla fase interregionale degli spareggi per il salto in B. I Lions, che già l'anno scorso hanno giocato i play-off, godono del favore del pronostico, ma la Fulgida è fortemente intenzionata a tenere aperta la sfida fino all'ultimo. I verdeamaranto devono fare i conti con varie defezioni (out Diego e Kevin Campani, probabilmente anche Bonaretti, incerti altri elementi), ma chi scenderà in campo non mollerà di un millimetro. E' una partita-premio: giusto giocarsela fino in fondo..

Fabio Giorgi

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