Sabato 11 maggio 2013: una data 'storica' per la società rugbistica Etruschi
Livorno. Il club verdeamaranto, nato nell'estate del 1995, ha festeggiato in
questo sabato di primavera il suo primo successo in una manifestazione
giovanile. Un vero e proprio trionfo. La prima piazza è stata colta dalla
rappresentativa under 8 nel primo torneo di minirugby svoltosi a Bagno a Ripoli.
All'evento, organizzato dal Firenze Rugby 1931, hanno partecipato sette società,
anche se al via si sono presentate solo quattro squadre: due dello stesso
Firenze 1931, una degli Etruschi, oltre alla 'mista', composta da giocatori
dell'Empoli, del Montecarlo e del Valdisieve. La prima piazza del torneo firmata
dai labronici è giunta al termine di una gara di spareggio con il Firenze1: le
due squadre avevano chiuso appaiate in vetta alla classifica il girone
all'italiana disputato nella prima fase. Come di solito accade nei
concentramenti giovanili, si è infatti giocato un gironcino unico, con gare di
sola andata (sei partite in tutto, tre per formazione). Ciascuna compagine ha
affrontato le altre tre. Gli Etruschi hanno debuttato con una vittoria, per 3-1
(ogni meta un punto) contro il Firenze2, poi hanno pareggiato 2-2 con il
Firenze1, per chiudere il girone con l'affermazione con la 'mista' per 6-1.
Vista la parità alla fine del girone fra Etruschi e Firenze1, anzichè assegnare
la prima piazza sulla base della differenza mete globale, si è deciso di far
giocare alle due prime della classe lo spareggio. La finale ha visto trionfare
gli Etruschi per 3-1. Davvero una prestazione impressionante, ricca di sostanza
da parte di questi giovanissimi under 8 che hanno sfoggiato un gioco degno di
categoria superiore: placcaggi, recuperi di palla e disimpegno verso gli spazi
organizzati in modo sistematico ed efficace. Il gruppo, allenato da Gabriele
Marinai, ha ricevuto i meritatissimi
complimenti da parte degli addetti ai lavori presenti alla manifestazione. I
giocatori degli Etruschi, primi a Bagni a Ripoli: Andrea Sardelli, Morgan Buda,
Lorenzo Giusti, Nicola Mazzoni, Nicola Consani, Francesco Bernocchi e Iacopo
Mannucci.
Fabio Giorgi
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